Videosorveglianza tecniche installative

Qual´è la distanza di ripresa delle telecamere da videosorveglianza?

Le telecamere sono come l´occhio umano, hanno una capacità di visione che va da pochi centimetri fino all´infinito. Un aspetto fondamentale da considerare in un impianto di videosorveglianza è la

possibilità di riconoscere un soggetto, dunque, sebbene le telecamere siano capaci di riprendere una persona anche a distanza di 50 metri, sarà praticamente impossibile distinguerla, in quanto il volto sarà composto da pochi pixel del monitor; ad esempio, se l´area ripresa dalla telecamera ha un perimetro di 10×10 metri, la persona risulterà circa 2/10, dunque su un monitor di 640 pixel (monitor di videosorveglianza o TV), avrà un´altezza di circa 120 pixel, quindi il volto soltanto 12 pixel.

ALTA RISOLUZIONE

Un´elevata qualità delle immagini, rappresenta un fattore determinante per l´efficacia della videosorveglianza di persone e cose, permettendo la corretta interpretazione dell´evento o la rilevazione di elementi identificativi, generando una efficace azione di prevenzione e vigilanza. Dalle telecamere analogiche TVCC da 0,1 Megapixels, si è passati a telecamere di rete capaci di trettare risoluzioni di 0,3 (VGA),0,4 (4CIF), fino a 1 – 3 Megapixels, con compressioni MPEG4, MxPEG,H.264.  Un´ elevata capacità di eleborazione della telecamera, permette analisi ed archiviazioni locali che possono evitare l´invio continuo di una grande quantità di dati ma solo immagini in caso di evento o a seguito di richiesta da parte del centro di gestione o di altra modalità di trasmissione preimpostata.  Tale operatività minimizza il carico sulla rete di trasmissione ed ottimizza la capacità ed il dimensionamento del centro di gestione ed archiviazione.