Efficace e innovativo antifurto per pannelli fotovoltaici a fibra ottica plastica. Consiste di un sensore con ingresso e uscita ottica ai quali possono essere collegati fino a 200 metri di fibra ottica plastica. Quest´ultima viene passata ad “anello chiuso” fra i pannelli ( ad esempio nei fori di fissaggio inutilizzati) in modo da renderne impossibile il furto senza interrompere la fibra stessa, che oltretutto, non può essere in alcun modo bypassata senza prima essere stata interrotta ( e se viene interrotta il sensore va in allarme manomissione fibra). Con lo stesso sistema è anche possibile proteggere i costosi inverter che spesso vengono installati all´esterno o comunque in luoghi poco protetti: basta far passare la fibra all´interno degli inverter e chiuderla sempre ad “anello”.
Il principio di funzionamento è davvero semplice: il sensore immette nella fibra ottica una certa quantità di luce e se questa varia rapidamente o viene a mancare (per esempio a causa della rottura della fibra per poter smontare i pannelli solari) genera una situazione di allarme “sbilanciando” una uscita apposita.
Il vantaggio più grande in assoluto di un sistema di protezione per impianti fotovoltaici del genere è l´assoluta mancanza di falsi allarmi. Questi impianti di produzione di energia infatti sono spesso installati sui tetti di case o capannoni industriali o in aperta campagna e quindi sono esposti a scariche atmosferiche a volte anche piuttosto violente. L´utilizzo di un antifurto a fibra ottica in questi casi è proprio l´ideale in quanto è assolutamente insensibile a fulmini o scariche atmosferiche in genere.
Rispetto ai tradizionali sistemi di protezione per campi fotovoltaici come barriere a infrarossi o a microonde, è totalmente insensibile alla presenza sul campo di eventuali animali di qualsiasi taglia o al personale di manutenzione dei pannelli solari. Altro grosso vantaggio è quello di avere il sistema costantemente allarmato anche in presenza dei manutentori del campo fotovoltaico per le operazioni di routine ( ad esempio per tagliare l´erba o per pulire i pannelli fotovoltaici).
La fibra ottica utilizzata da questo sensore è di tipo plastico (POF) e il suo utilizzo è davvero semplice. I primi vantaggi di un sistema di protezione a fibra ottica sono i seguenti:
- con i 200 metri di fibra collegabili si possono proteggere fino a qualche centinaia di pannelli fotovoltaici con un solo sensore ( dipende dalla dimensione e dall´installazione);
- si può tagliare con un normalissimo paio di forbici e non necessita in alcun modo di lappatura o trattamenti delicati;
- non servono costosi connettori, il sensore ha già a bordo due connettori ottici con morsetti stringicavo a vite (basta inserire la fibra nel connettore e avvitare per bloccarla);
- può essere piegata fino a formare una curva con raggio minimo di 2 cm senza subire danni e senza ostacolare la luce che vi transita all´interno;
- non può essere intercettata o bypassata in alcun modo senza aver prima generato una segnalazione di allarme;
- è totalmente insensibile ai campi elettrostatici ed elettromagnetici proprio perchè nella fibra viaggia luce e non corrente elettrica;
- il sensore assorbe pochissima corrente, infatti si alimenta a 12Vdc e assorbe circa 7/8 milliamper;
- la fibra ottica non invecchia, non si arrugginisce a differenza dei normali cavi elettrici e ha una vita utile dell´ordine dei 100 anni;
- questo sistema può essere installato anche negli impianti con inseguitore solare senza mai generare alcun falso allarme